Premiazione "Un chiodo fisso per il legno"
Inserito il 03 Dicembre 2014
Sono stati presentati sabato scorso a Palazzo Paolo V i vincitori della prima edizione del concorso “Un chiodo fisso per il legno”, indetto dall’azienda sannita ReLegno in collaborazione con l’agenzia di comunicazione e design ArtètEco per stimolare la progettazione di espositori da terra e/o espositori dispenser da banco in legno riutilizzabili, in grado di essere destinati, dopo l'utilizzo primario, ad altre finalità e impieghi.
La giuria tecnica interna, presieduta da Alfonso Morone (Designer e Professore della Facoltà di Architettura della Federico II di Napoli) e composta dal team di ArtètEco e da Maurizio Romano, responsabile dell’azienda ReLegno, ha selezionato i lavori più interessanti dal punto di vista di originalità, innovazione e tecnica.
Fattori chiave dei progetti selezionati sono la semplicità di esecuzione (in vista di una produzione in serie a basso costo) e l’ecosostenibilità, soprattutto in merito alla possibilità di utilizzare materie prime riciclate. La premiazione è stata segnata da un clima familiare e da un confronto positivo tra l’azienda, l’agenzia ArtètEco, il Presidente della giuria ed i sei finalisti giunti da tutta Italia, che vedranno la propria idea messa in produzione guadagnando dalle royalties sulle vendite.
Primo classificato è risultato il progetto dello studio Sagitair di Palazzolo sull'Oglio (BS) - capogruppo Giacomo Cattani a cui è stato consegnato dall’Azienda promotrice il premio di € 1.000,00.
Gli altri lavori selezionati dalla giuria sono quelli di “Studio Nonostante” di Torino - Capogruppo Marco Zummo e Giancarlo Zucca, Emanuela Spiotta di Vallo della Lucania (SA), “Studio LedaUrbanucci” di Bucchianico (CH) - Capogruppo Leda Urbanucci e Camillo Urbanucci , Luigi De Simone e Umberto Ibello di Sant’Agata de Goti (BN), Raffaele Zanichelli di Pomponesco (MN).