Design Management… un investimento sul futuro di una azienda, una scelta lungimirante che porta a risultati duraturi

Il Design Management è un insieme di regole e di strumenti che, attraverso metodi ereditati dal design, consente di gestire con più efficacia i processi aziendali e serve per assicurare che lo sviluppo del prodotto di design avvenga all’interno di una strategia precisa e coerente.

Il Design Management è una disciplina relativamente recente, già consolidata nei paesi anglosassoni e matura in molti paesi europei, in particolare in Olanda, ma poco conosciuta in Italia; ciò nonostante è di fondamentale importanza nella creazione e nella gestione di un’azienda design-oriented.

In Italia fa fatica ad imporsi e nonostante negli ultimi anni siano nati corsi e master altamente specializzati, si tratta pur sempre di una disciplina molto elitaria, riservata soprattutto se non quasi esclusivamente alle grandi aziende, tagliando fuori le aziende più piccole che più di tutte ne avrebbero bisogno.

In un paese come il nostro fatto soprattutto di PMI, invece, il Design Management e di conseguenza l'innovazione incrementale, potrebbe significare un importante opportunità di crescita e di competitività.

Il design si realizza nell’impresa. L’impresa si realizza nel design

Il Design management non è semplicemente il project, cioè non è la semplice gestione dello sviluppo di un progetto, sia esso finalizzato ad un servizio o a un prodotto, ma un percorso strategico “globale”, i cui passi devono essere continui e coerenti e di cui il design è solo una parte, fondamentale ma non unica, di tale processo.

Si tratta di orientare rapidamente e in senso efficace, senza la necessità di disporre di ingenti capitali, ma semplicemente investendo nei giusti elementi e nella misura giusta sfruttando un mix di leve che, se ben manovrate, portano inevitabilmente alla crescita dell’azienda e all’incremento del valore del marchio. In tal modo si innesca un circolo virtuoso: il design del prodotto incrementa il valore del brand, che a sua volta incrementa il valore del prodotto.

Entrando in profondità nel significato quotidiano del Design Management e delle sue potenzialità in una PMI, si può prendere ad esempio qualsiasi processo interno tipico di una piccola azienda e ripensarlo con l'aiuto del design.

Si possono ripensare le relazioni tra gli "attori" che compongono la vita quotidiana dell'azienda.

Si possono sfruttare al massimo le competenze dei fornitori, dei collaboratori e dei dipendenti, ascoltare la voce dei clienti acquisiti e dei potenziali clienti, realizzare dei progetti che valorizzano queste informazioni sfruttando al meglio le capacità e le caratteristiche industriali e produttive dell'azienda.

Se questo percorso fosse gestito esclusivamente dall'azienda si arriverebbe ad un tradizionale progetto di marketing.

Se, invece, questo percorso fosse gestito esclusivamente da un designer si arriverebbe ad un tradizionale concept di prodotto o servizio.

Mettendo insieme designer e imprenditore, design e management, si arriva ad un progetto che non è solo marketing o solo concept, è un insieme delle due cose, arricchito dalle competenze e dalle professionalità di entrambi.

Un singolo progetto di marketing o un singolo concept di prodotto, da soli, possono essere efficaci e dare visibilità temporanea o un buon fatturato a breve termine, ma entrambe le cose non danno futuro o prospettive a medio-lungo termine all'azienda.

Quindi la figura di riferimento per aiutare l’imprenditore a capire meglio le dinamiche legate all’uso strategico del design è, o dovrebbe essere, il design manager.

Il compito fondamentale è quello di fondere la cultura d’impresa con la cultura di progetto, integrando le spinte esterne del mercato con la strategia dell’impresa di realizzare prodotti vincenti.

Il design manager “completo” ed “efficiente” deve avere una posizione di consulente esterno piuttosto che un ruolo interno. Per mantenere aggiornate e trasversali le sue competenze, per proporre nuove strade e suggerire all’imprenditore i percorsi più adatti il design manager deve potersi muovere continuamente in ambiti diversi, così da acquisire nuove conoscenze e recepire nuovi stimoli.

È indispensabile che l’imprenditore si avvalga fin da subito di un design manager, o quanto meno di figure professionali legate al design management che lo informino di quali siano i passi strategici da fare.

È solo dopo questa operazione che si provvederà a reclutare uno o più designer per ridisegnare il prodotto, nella consapevolezza che ciò avviene all’interno di una precisa strategia di design management.

Quando si parla di aziende di successo, infatti, è facile che il discorso cada subito sul design del prodotto, il quale è spesso ritenuto dai concorrenti il principale motivo del successo aziendale. Pochi si rendono conto che la sequenza logica è esattamente inversa: non è il prodotto di design che ha permesso all’azienda di diventare famosa, ma il fatto che l’azienda si sia inserita in una logica strategica di design management ad avere creato le condizioni per lo sviluppo di un prodotto da immettere con successo sul mercato.

Il design management opera dietro le quinte, a differenza del design di prodotto che tutti vedono e a cui si ritiene, normalmente, di dover ascrivere il successo di un’azienda.

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Artèteco - communication + design management + event planning ha l’obiettivo di offrire alle Aziende una serie di strumenti progettuali afferenti il design management e di fornire le competenze necessarie per assumere la direzione Creativa ed Artistica di realtà produttive complesse in cui prodotti, servizi, eventi e strategie comunicative sono integrati lungo tutto l’iter progettuale.